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gigi mariani

modena, italy

 

 

Gigi Mariani, artista orafo, vive e lavora a Modena,
collabora con le più importanti gallerie internazionali di gioiello contemporaneo.

 

 

 

 

 

Premi e Selezioni | Awards
2020 Selezionato per il premio Herbert Hofmann 2021, Schmuck 2021 (Monaco)
2015 Artista ospite di JOYA Art Jewellery Fair / Alliages Choice – The legacy award
2014 Primo Premio JOYA Barcelona, ​​Spagna
2014 Selezionato per il Premio Herbert Hofmann – Schmuck 2015 (Monaco)
2013 Primo Premio Fondazione Cominelli
2012 Premio Joid’art, Enjoia’t Barcellona
2011 Premio Mostra Gioielli in Fermento, Torre Fornello (Piacenza) IT

Musei e collezioni
Collezione Helen Drutt, USA
Fondazione Cominelli, San Felice del Benaco IT
Museo degli Argenti, Firenze IT
Espace Solidor, Alliages Legacy Collection, Cagnes-sur-Mer, F
Museo Civico Modena, Modena, IT

Mostre personali
2017  Gold on the tracks , Galerie Isabella Hund, Monaco di Baviera D
2018  Tracce nella Materia, Oratorio San Rocco, Padova IT
2018  Solo, Galleria Albert Riedi, Chur CH
2019  Beyond the Black, Hannah Gallery, Barcellona ES
2020  Let’s Play, Galleria Thereza Pedroza – Asolo IT
2021  Connessioni, 150 anni Museo civico Modena, Modena IT
2022  Window, Isabella Hund Gallery, Monaco di Baviera D

Recenti mostre collettive
2022  Orizzonti d’Autore, Museo Civico di Asolo, Asolo (Treviso) IT
2022  The Truth – Mine and Yours, Geological Museum in Ramat Hasharon IS
2022  Melencolia or The Saturnine Nature of The Artist, Hannah Gallery, Barcellona ES
2022  Gioielli in Fermento, Regione Emilia Romagna, BolognaIT
2022  Impressioni, la lastra diventa gioiello, Archivio Negroni, MilanoIT
2022  Gioiello Devozionale, Oratorio San Rocco, Padova IT
2022  Design Miami, Elisabetta Cipriani Gallery, London UK
2023  Influences, Galerie B/E, Monaco di Baviera D

Fa parte di AGC, l’Associazione del gioiello contemporaneo ed è è protagonista di tutte le edizioni di Gioielli in Fermento , ha partecipato in concorso nelle prime due edizioni, vincendo la prima edizione, nel 2011 e guadagnando unanime consenso dalle giurie e dal pubblico. Da allora ha sempre riservato alcune opere in sintonia con tutte le successive edizioni della rassegna.

L’edizione di Gioielli in Fermento 20|21 ha previsto una sessione in Attrezzeria dedicata all’incontro tra Mariani e l’artista premiato dalla giuria nella primavera 2021, la designer ungherese Boglárka Mázsi.

Per Archivio Negroni dal 2020 Gigi Mariani realizza una capsule collection in edizione limitata.

 

 

 

GIGI MARIANI, 1957 – Modena – Italy

Il mio lavoro si può suddividere in due momenti, uno progettuale e quindi una base di lavoro classica, dove sono presenti alcuni aspetti ricorrenti nel lavoro di oreficeria, come la costruzione con lastre quindi la saldatura, le cerniere e le chiusure a scatto. Un lavoro lento e pensato tipico dei lavori dell’oreficeria. E una seconda parte, quella più informale, che dà spessore all’oggetto e lo caratterizza, utilizzando antiche tecniche come l’applicazione  in modo materico del Niello o la Granulazione oppure le ossidazioni. Queste texture nascondono la preziosità del gioiello (preziosità perché io solitamente  utilizzo metalli preziosi). Diciamo che la base, ossia il gioiello, la utilizzo come un pittore utilizza la tela per esprimere propri concetti ed emozioni.

Negli anni ho coltivato la passione per la pittura, informale, segnica, materica, dove il colore o un segno rappresentano un’emozione o particolare stato d’animo. Ecco cercavo qualcosa di analogo anche in oreficeria e l’ho trovato utilizzando le tecniche del Niello, la Granulazione o le ossidazioni in modo pittorico, informale. Un utilizzo che cambia l’aspetto dei gioielli e li rende unici. Quindi un aspetto tecnico e un aspetto artistico, un mix che credo possa rendere riconoscibili i miei pezzi. Alla fine saranno pezzi unici, perché, anche se ripetibili, essendo costruiti tutti a mano non saranno mai uguali uno all’altro, a causa di piccole differenze di rifinitura e per l’uso del Niello, pensato in questo caso come colore e dal risultato finale sempre differente.

 

Bio
1983 Apprenticeship by a Goldsmith ‘s laboratory
1985 Opened his own studio in Modena
2001/02 Seminar on diamond grading, Chamber of Commerce – Modena
2001 Since 2001 collaboration with the Archaeological Museum –Modena
2009 Workshop with Graziano Visintin e MariaRosa Franzin | Enrolment AGC| Co- founder Artifizio group
2011 Granulation Workshop with G.Corvaja, Alchimia, Florence | Member Klimt02 | Member Crafthaus | Workshop mokume gane with G.Corvaja, Todi italia
2012 Curator with H.Herb – International jewelry Competition “……vices or lifestyle” | Member of Gesellschaft fur Goldschmiedekunst, Hanau, Germany
2013 Vicepresidente AGC Italy (Associazione Gioiello Contemporaneo)

Premi | Awards
2015 Guest Artist for 2015 Edition of Joya Art Jewellery Fair / Alliages Choice – The legacy award
2014 First Prize Joya 2014, Barcellona, Spain || Selected for the Herbert Hofmann 2015 Award, Schmuck 2015 (Munich)
2013 First prize Cominelli Foundation 2013 Award
2012 Premi Joid’art, Enjoia’t 2012, Barcellona
2011 Gioielli in Fermento, Premio Torre Fornello (PC) || First prize ONOFF Spazio Aperto Award 150°, Padua, Italy

Collezioni permanenti | Collections
Museo degli Argenti, Firenze e Cominelli Foundation, Salò, Italy; Olnick-Spanu Collection and Helen Drutt Collection, USA

Mostre personali | Solo exhibitions
“Tracce nella materia” Oratorio S.Rocco, Padova, Italy (2018),
“Gold on the tracks” Gallerie Isabelle Hund, Munich, Germany (2017),
“Past, Present” Alternatives Gallery, Roma (2016)
and represented in more galleries in Venice, Barcelona, Lille, Zurich, Gent, Riga, Wien, Athens, London, New York, Santa Fe