L’attrezzeria Negroni, nata nel 1953 e attiva fino ad oggi, ha saputo trasformare la propria attività assecondando i cambiamenti tecnici dell’incisione d’arte. A partire dagli anni ‘90 ha integrato i processi tradizionali, meccanici e analogici, con le odierne tecniche digitali e ha trasposto il proprio saper fare e conoscenze a servizio della creatività contemporanea, con particolare attenzione al mondo del gioiello contemporaneo.
I macchinari e gli utensili dell’officina storica sono scrupolosamente conservati e ancora funzionanti. Qualsiasi manufatto conservato nell’archivio può essere oggi riprodotto e modificato assecondando richieste specifiche.
Dalle serie, tipiche del mestiere tradizionale, al fuori serie creando, a partire dalla realizzazione di rulli per laminatoio, nuove texture e bassorilievi su disegno.
O ancora decori a quantitativo, ottenuti dalla laminazione del nastro in ottone, rame e alluminio. Possono infine essere realizzati medaglie o gettoni personalizzati e segnalibri in metallo.
L’esperienza di Eliana Negroni, figlia del fondatore Edoardo e testimone del patrimonio culturale e materiale dell’Attrezzeria, è a disposizione per ideare e realizzare oggetti che esprimono il fascino della manifattura storica artigianale.